Kim Thayil (Soundgarden): 'Il tributo a Chris Cornell? Imbarazzante, ma...'
Il chitarrista dei Soundgarden Kim Thayil ha ammesso di sentirsi combattuto riguardo a "I Am The Highway", il concerto tributo in memoria dello scomparso leader della band di "Superunknown" e degli Audioslave Chris Cornell tenuto il 16 gennaio del 2019 a Los Angeles. "La cosa migliore dell'intera faccenda è stata suonare di nuovo le nostre canzoni con Matt [Cameron] e Ben [Shepherd]", ha spiegato a Kerrang l'artista circa la serata, che ha visto la partecipazione di - tra gli altri - Foo Fighters, Metallica, Josh Homme, Perry Farrell e Miley Cyrus: "E l'altra cosa bella è stata la presenza di ospiti e amici. Per il resto è stato, per certi versi, scomodo. Una specie di stronzata".
"Si trattava di una ferita ancora aperta, e nessuno di noi era entusiasta di farla", ha aggiunto Thayil: "Non vedevamo l'ora di suonare, tutti insieme, le canzoni per il pubblico. Il bello era vedere il nostro gruppo insieme alla nostra famiglia e ai nostri amici. La visione di tutti noi, insieme, è stata di amore puro. Eravamo tutti felici, con le lacrime agli occhi. La famiglia dei Soundgarden era di nuovo unita, facendo quello che facevano i Soundgarden per onorare un nostro amato elemento che era scomparso. Era quella la cosa importante".
"Per il resto - la natura stessa della celebrità, la promozione dell'iniziativa e il clamore mediatico suscitato - erano tutte stronzate. E sapevamo bene che sarebbe stata una stronzata farlo. Lo abbiamo fatto per noi stessi, e per sostenere l'eredità di Chris. Ma c'era qualcosa di imbarazzante e poco intimo in questo. Per me è stato difficile farci i conti, ma sono comunque contento di averlo fatto, per i nostri amici e per la nostra famiglia".
Thayil ha parlato anche del ritorno alla normalità dopo la tragica scomparsa di Cornell, avvenuta nel 2017: "Matt è ancora attivo con i Pearl Jam, e continua a scrivere e registrare, il che è un bene. Io sto cercando di tornare sulla Terra: troveremo una nostra strada, ci lasceremo tutto alle spalle e torneremo a registrare cose nuove. Spero di farlo con Matt e Ben". L'artista potrebbe riferirsi ai Nude Dragon, entità - per il momento confinata nell'universo social - che potrebbe vedere coinvolti i tre elementi superstiti dei Soundgarden.